L’eccesso di sms può costare il posto

Il licenziamento di un dipendente Telecom ha ricevuto il “timbro” della Corte di cassazione che ha sancito la legittimità del comportamento dell’azienda che aveva considerato giusta causa l’invio di circa 50.000 “messaggini”, non per motivi personali ma per ottenere i vantaggi dell’autoricarica, con un danno stimato in circa 6mila euro. L’articolo su ilsole24ore.com

E’ valido il licenziamento intimato a voce da chi non ne ha il potere se il datore non lo smentisce

Se il licenziamento orale risulta illegittimo, il datore non può disconoscerlo in corso di causa sostenendo che è stato intimato da chi non ne aveva il potere: l’azienda avrebbe dovuto smentirlo tempestivamente. Chi ha trovato un altro posto conserva il diritto alla reintegra con il risarcimento. L’articolo su lastampa.it  

Così cambia il contenzioso sul lavoro

Il Senato ha approvato definitivamente il disegno di legge 1167-B. Per favorire la composizione stragiudiziale delle controversie di lavoro, introduce all’articolo 31 una pluralità di rimedi, facoltativi e volontari, alternativi al ricorso al giudice del lavoro e rafforza le competenze delle commissioni di certificazione. Ma le nuove disposizioni riguardano anche numerosi altri aspetti . Ecco … Leggi tutto

Approvato il collegato lavoro, molte le novità

Il Senato ha approvato in via definitiva il disegno di legge “collegato lavoro” alla manovra finanziaria 2009, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Di importanza cruciale nel provvedimento sono gli articoli relativi al processo del lavoro che rendono facoltativo il tentativo di conciliazione nelle controversie individuali e in particolare quelli relativi all’arbitrato. L’articolo su … Leggi tutto