S’infortuna mentre cerca di recuperare il cellulare: datore di lavoro e capo cantiere responsabili

Cassazione: il datore di lavoro e il capo cantiere hanno autonome posizioni di garanzia in materia di sicurezza sul lavoro in quanto egualmente destinatari, seppure a distinti livelli di responsabilità, dell’obbligo di dare attuazione alle norme antinfortunistiche. L‘articolo su la Stampa

Legittimo il licenziamento in base alla testimonianza di un detective

Cassazione: si può essere licenziati sulla base delle risultanze di un agenzia investigativa, incaricata dal datore di lavoro di controllare la commissione di eventuali illeciti. L’attività di indagine non deve però riguardare l’ordinaria attività lavorativa. L’articolo e il testo della sentenza su ilsole24ore.com

Il postino deve dimostrare l’impossibilità di recapitare le lettere

Tribunale di Milano: il portalettere impugna il provvedimento di sanzione disciplinare attribuendo la mancata consegna all’impossibilità di trovare parcheggio. Grava sul lavoratore l’onere di provare le circostanze per le quali non ha adempiuto ai doveri previsti dall’art. 54 del contratto di «svolgere con assiduità, diligenza e spirito di collaborazione le attività assegnategli». L’articolo su lastampa.it

Scuola, cresce il rischio risarcimenti ai precari

Tribunale di Genova: una nuova sentenza a favore dell’esercito dei precari della scuola rischia di far saltare i conti del ministero dell’Istruzione. Con la decisione del 25 marzo 2011 n. 520, 15 lavoratori hanno ottenuto 30mila euro a testa a titolo di risarcimento del danno per la illegittima reiterazione di contratti a termine. L’articolo e … Leggi tutto

Guai in vista per il lavoratore che critica l’azienda a mezzo stampa

Cassazione: illegittimo, ma non considerato un atto vendicativo e di rappresaglia, il licenziamento disposto a seguito del ricorso giudiziario ed a causa delle posizioni rigide e polemiche assunte nei confronti della società datrice e pubblicamente culminate con un articolo apparso su di un quotidiano. L’articolo su lastampa.it

Esaurito il periodo di comporto licenziato per assenza ingiustificata

Consiglio di Stato: respinto il ricorso presentato da un ex dipendente comunale contro la delibera con cui era stato risolto unilateralmente il rapporto di lavoro.  Il ricorrente, terminato il periodo di malattia, era risultato assente ingiustificato dal servizio, avendo prodotto con notevole ritardo giustificazioni e certificazioni mediche. L’articolo e il testo della decisione su ilsole24ore.com