Guai in vista per il lavoratore che critica l’azienda a mezzo stampa

Cassazione: illegittimo, ma non considerato un atto vendicativo e di rappresaglia, il licenziamento disposto a seguito del ricorso giudiziario ed a causa delle posizioni rigide e polemiche assunte nei confronti della società datrice e pubblicamente culminate con un articolo apparso su di un quotidiano. L’articolo su lastampa.it