L’estratto previdenziale INPS è un documento di fondamentale importanza per ogni lavoratore, in quanto riporta l’intero percorso lavorativo di un individuo, con tutti i contributi versati nel corso della sua vita lavorativa. Questo documento è essenziale per verificare la propria posizione previdenziale, per calcolare l’importo della pensione o per richiedere la pensione anticipata. Ma dove si può richiedere l’estratto previdenziale INPS? E quali sono le procedure da seguire?
Per ottenere l’estratto previdenziale INPS, il primo passo è accedere al sito dell’INPS. L’accesso può avvenire tramite il servizio PIN INPS, la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la Carta d’Identità Elettronica (CIE). Una volta effettuato l’accesso, è possibile richiedere l’estratto previdenziale INPS direttamente online, attraverso la sezione “Servizi al cittadino” e poi “Estratto conto contributivo”.
È importante sottolineare che l’estratto previdenziale INPS non è un documento statico, ma viene costantemente aggiornato con i nuovi contributi versati. Pertanto, è consigliabile richiederlo periodicamente, per avere sempre una visione aggiornata della propria posizione previdenziale.
Per chi non è pratico di internet o non ha la possibilità di accedere online, è possibile richiedere l’estratto previdenziale INPS anche presso gli sportelli dell’INPS. In questo caso, è necessario prendere un appuntamento, che può essere fissato telefonicamente o direttamente presso lo sportello. Durante l’appuntamento, sarà necessario presentare un documento di identità valido e il codice fiscale.
Altresì, è possibile richiedere l’estratto previdenziale INPS tramite il proprio patronato. I patronati sono enti che offrono assistenza gratuita ai lavoratori, ai pensionati e ai disoccupati in materia di previdenza, assistenza sociale e lavoro. Essi possono aiutare a compilare la richiesta e a inviarla all’INPS, seguendo l’intera procedura fino all’ottenimento dell’estratto previdenziale.
A parere di chi scrive, è importante ricordare che l’estratto previdenziale INPS è un documento personale e riservato, che contiene dati sensibili. Pertanto, è fondamentale conservarlo in un luogo sicuro e non divulgarlo a terzi. Inoltre, è bene verificare sempre l’accuratezza dei dati riportati, in quanto eventuali errori possono influire sul calcolo della pensione.
In base alla normativa vigente, l’INPS è tenuto a fornire l’estratto previdenziale a tutti i lavoratori che ne fanno richiesta. Questo diritto è sancito dall’articolo 2 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che stabilisce il diritto di accesso ai dati personali da parte dell’interessato. Inoltre, l’articolo 7 del medesimo decreto prevede la possibilità di rettificare, aggiornare o cancellare i dati in caso di errore.
Possiamo quindi dire che l’estratto previdenziale INPS è un documento di fondamentale importanza per ogni lavoratore, che permette di avere una visione chiara e aggiornata della propria posizione previdenziale. La richiesta può essere effettuata online, presso gli sportelli dell’INPS o tramite il proprio patronato. È importante ricordare che l’INPS è tenuto a fornire l’estratto previdenziale a tutti i lavoratori che ne fanno richiesta, in base alla normativa vigente. Infine, è fondamentale conservare l’estratto previdenziale in un luogo sicuro e verificare sempre l’accuratezza dei dati riportati.