Quando si parla di immigrazione regolare verso l’Italia, è importante conoscere quali sono i canali legali di immigrazione in Italia previsti dalla legge per i cittadini extra-comunitari.
A differenza dei cittadini europei che possono entrare liberamente e soggiornare nel nostro Paese, chi proviene da Stati terzi deve infatti seguire determinate procedure e ottenere specifici permessi.
Il ricongiungimento familiare è una delle vie più importanti. Consente infatti ai familiari stretti, come coniugi, figli o genitori, di raggiungere il proprio caro che si trovi già regolarmente in Italia.
Una diversa possibilità molto utilizzata è l’ingresso per motivi di lavoro, sulla base di quote e nulla osta annuali che devono rispettare alcuni paletti: gli studenti stranieri possono richiedere un permesso per studio se si iscrivono a un corso universitario o a una scuola superiore, dimostrando di avere i mezzi per mantenersi durante gli studi.
Non vanno poi dimenticati i rifugiati politici o chi scappa da persecuzioni e chiede asilo. Queste persone vulnerabili hanno diritto alla protezione internazionale.
Esistono infine categorie specifiche di permessi legati a cure mediche, attività religiose, occasioni sportive o di volontariato.
Le possibilità date dai canali legali di immigrazione in Italia non mancano, bisogna però renderle più efficaci e di più facile avvio…
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