Rottamazione quater per le cartelle fino al 2017 con rateizzazione lunga

rottamazione quater per le cartelle fino al 2017 con rateizzazione lunga

La rottamazione quater per le cartelle fino al 2017 con rateizzazione lunga rappresenta una possibilità concreta per i contribuenti che si trovano in difficoltà nel pagamento delle cartelle esattoriali. Questa misura, introdotta dal Decreto Fiscale 2020 (D.L. 124/2019), offre la possibilità di sanare i debiti con l’Erario attraverso un piano di rateizzazione diluito nel tempo.

La rottamazione quater è stata introdotta per venire incontro alle esigenze dei contribuenti che, a causa della crisi economica o di altre difficoltà finanziarie, non sono in grado di pagare le cartelle esattoriali in un’unica soluzione. Grazie a questa misura, è possibile dilazionare il pagamento dei debiti in un arco temporale più lungo, rendendo più sostenibile l’onere economico per il contribuente.

La rottamazione quater riguarda le cartelle esattoriali notificate fino al 31 dicembre 2017 e consente di ottenere una riduzione delle sanzioni e degli interessi di mora. In particolare, le sanzioni sono ridotte del 70% e gli interessi di mora sono azzerati. Questo significa che il contribuente potrà pagare solo il capitale dovuto, senza dover sostenere ulteriori spese accessorie.

Per poter aderire alla rottamazione quater, è necessario presentare una specifica istanza entro il 31 marzo 2020. L’istanza può essere presentata sia in via telematica, attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate, sia in forma cartacea presso gli uffici competenti. È importante compilare correttamente l’istanza, indicando tutti i dati richiesti e allegando la documentazione necessaria.

Una volta presentata l’istanza, l’Agenzia delle Entrate provvederà a verificare la regolarità della stessa e, se tutto è corretto, emetterà un provvedimento di accoglimento. A questo punto, il contribuente potrà iniziare a pagare le rate concordate, rispettando le scadenze stabilite. È fondamentale mantenere una corretta adempimento degli obblighi di pagamento, al fine di evitare la decadenza dalla rottamazione e il ripristino delle sanzioni e degli interessi di mora.

La durata del piano di rateizzazione previsto dalla rottamazione quater può variare a seconda dell’importo del debito. In generale, si può ottenere un piano di rateizzazione fino a 72 mesi, con la possibilità di dilazionare il pagamento in un arco temporale più lungo rispetto alle precedenti misure di rottamazione.

È importante sottolineare che la rottamazione quater non è automatica, ma è necessario presentare un’apposita istanza per poter beneficiare dei vantaggi previsti dalla legge. Inoltre, è fondamentale essere in regola con il pagamento delle rate concordate, al fine di evitare la decadenza dalla rottamazione e il ripristino delle sanzioni e degli interessi di mora.

A parere di chi scrive, la rottamazione quater rappresenta una opportunità concreta per i contribuenti che si trovano in difficoltà nel pagamento delle cartelle esattoriali. Grazie a questa misura, è possibile ottenere una riduzione delle sanzioni e degli interessi di mora, dilazionando il pagamento dei debiti in un arco temporale più lungo. Questo permette ai contribuenti di affrontare in maniera più sostenibile l’onere economico derivante dalle cartelle esattoriali.

Possiamo quindi dire che la rottamazione quater per le cartelle fino al 2017 con rateizzazione lunga rappresenta una soluzione concreta per i contribuenti che si trovano in difficoltà nel pagamento dei debiti con l’Erario. Grazie a questa misura, è possibile ottenere una riduzione delle sanzioni e degli interessi di mora, dilazionando il pagamento dei debiti in un arco temporale più lungo. Tuttavia, è fondamentale presentare correttamente l’istanza entro i termini previsti e mantenere una corretta adempimento degli obblighi di pagamento, al fine di evitare la decadenza dalla rottamazione e il ripristino delle sanzioni e degli interessi di mora.