Caccia migratoria, le nuove regole e sanzioni per beccaccia e tordi

Unioni civili, adozioni e procreazione assistita. A che punto siamo?

Caccia migratoria, le nuove regole e sanzioni per beccaccia e tordi La caccia migratoria è un’attività molto diffusa in Italia, che coinvolge numerosi appassionati di caccia. Tuttavia, negli ultimi anni sono state introdotte nuove regole e sanzioni per la caccia alla beccaccia e ai tordi, al fine di garantire una gestione sostenibile delle specie migratorie. … Leggi tutto

La Corte di Giustizia blocca i decreti italiani sulla caccia

La tutela dell'ambiente e il Green Deal europeo

La Corte di Giustizia blocca i decreti italiani sulla caccia La Corte di Giustizia ha recentemente emesso una sentenza che ha bloccato l’attuazione dei decreti italiani sulla caccia. Questa decisione ha suscitato un acceso dibattito tra gli appassionati di caccia e gli ambientalisti, che da anni si scontrano sul tema della tutela della fauna selvatica. … Leggi tutto

Caccia, la UE condanna l’Italia

Grande soddisfazione da parte del WWF per la sentenza del 15 luglio della Corte di Giustizia dell’Unione europea che ha definitivamente condannato l’Italia per la sua normativa, nazionale e regionale, che consentiva la caccia a specie protette in violazione delle norme comunitarie e delle convenzioni internazionali. L’articolo su wwf.it

Caccia, dal governo libertà di deroga

Approvato al Senato un emendamento all’articolo 38 del ddl Comunitaria. L’ira della Prestigiacomo: “Colpo di mano”. I Verdi: “Una vergogna internazionale, è licenza di uccidere”. La stagione della caccia rimane di cinque mesi ma solo per i mammiferi: il governo dà alle Regioni libertà di deroga per gli uccelli migratori e altre specie. L’articolo su … Leggi tutto

Caccia, arriva la legge liberi tutti

Una norma cancella i limiti: Italia sotto accusa perché permette di uccidere specie che l’Ue vuole proteggere. Il primo tentativo del governo di far saltare le regole del gioco mettendo il fucile in mano ai sedicenni e permettendo di sparare a pagamento anche con il buio e sulla neve non ha avuto un buon indice di gradimento ed è rimasto prudentemente parcheggiato in Senato. Adesso il blitz si ripete alla Camera.