Chi rilascia il certificato successorio europeo?

In questo articolo comprenderemo in cosa consiste e vedremo chi rilascia il Certificato successorio europeo

Il certificato successorio europeo è un documento fondamentale per la gestione delle successioni transfrontaliere all’interno dell’Unione Europea. Esso attesta la qualità di erede o legatario e permette di esercitare i diritti e le responsabilità ad esso connessi. Ma chi è l’ente competente per rilasciare questo certificato?

Iniziamo col dire che il certificato successorio europeo è disciplinato dal Regolamento (UE) n. 650/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 4 luglio 2012. Questo regolamento stabilisce le norme per la determinazione della legge applicabile alle successioni e per il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia di successione.

Il certificato successorio europeo viene rilasciato dall’autorità competente dello Stato membro in cui è stata aperta la successione. Questa autorità può variare a seconda del paese in cui ci si trova. Ad esempio, in Italia, il certificato successorio europeo viene rilasciato dal Tribunale del luogo in cui è avvenuto il decesso del defunto.

È importante sottolineare che il certificato successorio europeo può essere richiesto da qualsiasi persona interessata, sia essa un erede, un legatario o un esecutore testamentario. Tuttavia, è necessario dimostrare un interesse legittimo per ottenere il certificato.

Per ottenere il certificato successorio europeo, è necessario presentare una domanda all’autorità competente. La domanda deve contenere tutte le informazioni necessarie per l’identificazione del richiedente e del defunto, nonché per la determinazione dei beni e dei diritti oggetto della successione. Inoltre, è necessario allegare tutti i documenti comprovanti la qualità di erede o legatario, come ad esempio il testamento o l’atto di accettazione dell’eredità.

Una volta presentata la domanda, l’autorità competente procede all’esame della stessa. Essa verifica la conformità della domanda alle disposizioni del Regolamento (UE) n. 650/2012 e richiede eventuali integrazioni o chiarimenti al richiedente.

Una volta completata l’istruttoria, l’autorità competente emette il certificato successorio europeo. Questo certificato attesta la qualità di erede o legatario e contiene tutte le informazioni necessarie per l’esercizio dei diritti e delle responsabilità ad esso connessi. Il certificato ha validità in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea e non richiede alcuna procedura di riconoscimento o esequatur.

È importante sottolineare che il certificato successorio europeo non sostituisce i certificati di eredità rilasciati dagli Stati membri. Esso rappresenta un’alternativa semplificata e standardizzata per la gestione delle successioni transfrontaliere. Tuttavia, in caso di conflitto tra il certificato successorio europeo e il certificato di eredità nazionale, prevale il primo.

In conclusione, il certificato successorio europeo viene rilasciato dall’autorità competente dello Stato membro in cui è stata aperta la successione. Questo documento è fondamentale per la gestione delle successioni transfrontaliere all’interno dell’Unione Europea e permette di esercitare i diritti e le responsabilità ad esso connessi. È importante presentare una domanda completa e corretta, allegando tutti i documenti necessari. Il certificato ha validità in tutti gli Stati membri e rappresenta un’alternativa semplificata e standardizzata ai certificati di eredità nazionali.