Quanto costa l’emissione del certificato successorio europeo?

Quanto costa l’emissione del Certificato successorio europeo?

Riassunto: L’emissione del certificato successorio europeo è un procedimento che permette di semplificare la successione transfrontaliera all’interno dell’Unione Europea. Ma quanto costa effettivamente ottenere questo certificato? In questo articolo esploreremo i costi associati all’emissione del certificato successorio europeo, tenendo conto delle diverse spese che possono essere sostenute durante il processo.

Il certificato successorio europeo è un documento che attesta la qualità di erede o legatario e permette di dimostrare i propri diritti in materia di successione in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea. Questo certificato è stato introdotto dal Regolamento (UE) n. 650/2012 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 4 luglio 2012, che stabilisce le norme di competenza, legge applicabile, riconoscimento e esecuzione delle decisioni in materia di successione e la creazione di un certificato successorio europeo.

Per ottenere il certificato successorio europeo, è necessario seguire una serie di procedure e adempiere a determinati requisiti. Tra questi, vi è l’obbligo di presentare una domanda al tribunale competente, che può variare a seconda dello Stato membro in cui è stata aperta la successione. Inoltre, è necessario fornire una serie di documenti, come ad esempio l’atto di morte del defunto, l’atto di nascita dell’erede o legatario, e una dichiarazione che attesti la qualità di erede o legatario.

Ma quanto costa effettivamente ottenere il certificato successorio europeo? I costi possono variare a seconda dello Stato membro in cui viene richiesto il certificato. Ad esempio, in Italia, il costo per l’emissione del certificato successorio europeo è stabilito dal Decreto del Ministero della Giustizia del 10 gennaio 2014, che prevede una tassa di 16 euro per la richiesta del certificato. Tuttavia, è importante tenere presente che questo importo può variare nel tempo, quindi è sempre consigliabile verificare le tariffe attuali prima di procedere con la richiesta.

Oltre alla tassa per la richiesta del certificato, possono esserci altre spese associate all’emissione del certificato successorio europeo. Ad esempio, potrebbe essere necessario pagare delle spese legali per l’assistenza di un avvocato durante il processo di richiesta del certificato. Inoltre, potrebbero esserci delle spese di traduzione dei documenti richiesti, nel caso in cui non siano redatti nella lingua ufficiale dello Stato membro in cui viene richiesto il certificato.

È altresì importante considerare che l’emissione del certificato successorio europeo può richiedere del tempo, a causa delle procedure burocratiche coinvolte. Pertanto, potrebbe essere necessario sostenere delle spese aggiuntive per la conservazione dei beni ereditari durante il periodo di attesa per l’emissione del certificato.

A parere di chi scrive, è consigliabile informarsi preventivamente sulle spese e i costi associati all’emissione del certificato successorio europeo, al fine di evitare sorprese e pianificare adeguatamente le proprie risorse finanziarie. Inoltre, è sempre consigliabile consultare un professionista del settore, come ad esempio un avvocato specializzato in diritto successorio internazionale, per ottenere un’assistenza adeguata durante il processo di richiesta del certificato.

Possiamo quindi dire che l’emissione del certificato successorio europeo comporta dei costi, che possono variare a seconda dello Stato membro in cui viene richiesto il certificato. È importante tenere conto delle diverse spese che possono essere sostenute durante il processo, come ad esempio la tassa per la richiesta del certificato, le spese legali e di traduzione dei documenti. Informarsi preventivamente e consultare un professionista del settore possono essere azioni utili per gestire al meglio le risorse finanziarie durante il processo di richiesta del certificato successorio europeo.