Difesa dallo stalking online: come tutelarsi da hater e molestatori della rete

La difesa dallo stalking è un tema di grande attualità e rilevanza sociale. In Italia, infatti, sono sempre più frequenti i casi di persone vittime di questa forma di violenza psicologica, che può avere conseguenze devastanti sulla vita delle persone coinvolte. Per questo motivo, è fondamentale conoscere le norme che tutelano le vittime e le misure di prevenzione messe in atto.

La legge italiana prevede diverse disposizioni per la difesa dallo stalking. In particolare, il reato di stalking è disciplinato dall’articolo 612-bis del Codice Penale. Questo articolo definisce lo stalking come “la condotta persecutoria di chi, con azioni o omissioni reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante stato di ansia o di paura”. La pena prevista per chi commette questo reato va da 6 mesi a 4 anni di reclusione.

Per garantire una maggiore protezione alle vittime di stalking, è stata introdotta la figura del “difensore civico”. Si tratta di una persona di fiducia designata dalla vittima, che ha il compito di rappresentarla e tutelarla durante il procedimento penale. Il difensore civico può essere un avvocato o un altro professionista esperto in materia.

Oltre alle disposizioni penali, esistono anche misure di prevenzione che possono essere adottate per difendersi dallo stalking. Ad esempio, è possibile richiedere un provvedimento di allontanamento, che impedisce al persecutore di avvicinarsi alla vittima. Questo provvedimento può essere emesso dal giudice anche in via cautelare, prima della sentenza definitiva.

È importante sottolineare che la difesa dallo stalking non riguarda solo le vittime dirette, ma anche le persone che si trovano a contatto con loro. Ad esempio, un datore di lavoro può adottare misure di protezione nei confronti di un dipendente vittima di stalking, come cambiare il suo posto di lavoro o fornire un accompagnatore per gli spostamenti.

In conclusione, la difesa dallo stalking è un diritto fondamentale che deve essere garantito a tutte le persone. Le norme italiane offrono strumenti efficaci per contrastare questa forma di violenza, ma è importante che le vittime siano consapevoli dei loro diritti e delle misure di prevenzione disponibili. Solo così si potrà contrastare efficacemente lo stalking e tutelare la dignità e la sicurezza delle persone coinvolte.

Riferimenti normativi:
– Codice Penale, articolo 612-bis: [https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:codice.penale:1930-12-19;612-bis!vig=]
– Legge 23 febbraio 2009, n. 38: [https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2009-02-23;38!vig=]
– Legge 15 febbraio 2017, n. 11: [https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2017-02-15;11!vig=]