Compiuti 18 anni: i diritti civili che si acquisiscono diventando maggiorenni

Diritti civili acquisiti al compimento della maggiore età

Il raggiungimento della maggiore età rappresenta un momento di grande importanza nella vita di ogni individuo. A partire dai 18 anni, infatti, si acquisiscono una serie di diritti civili che consentono di godere di una maggiore autonomia e responsabilità. In questo articolo, esploreremo i principali diritti che si ottengono al compimento della maggiore età, fornendo anche alcuni riferimenti normativi.

Uno dei diritti più importanti che si acquisiscono al compimento della maggiore età è il diritto di voto. Infatti, a partire dai 18 anni, ogni cittadino italiano ha il diritto e il dovere di partecipare alle elezioni politiche e amministrative. Questo diritto è sancito dall’articolo 48 della Costituzione italiana, che garantisce a tutti i cittadini il diritto di voto e di essere eletti.

Oltre al diritto di voto, diventare maggiorenni comporta anche l’acquisizione del diritto di guidare un veicolo. Infatti, a partire dai 18 anni è possibile conseguire la patente di guida per le automobili. Tuttavia, è importante sottolineare che per guidare un veicolo è necessario ottenere la patente di guida, superando un esame teorico e pratico presso la Motorizzazione Civile. Questo diritto è regolamentato dal Codice della Strada.

Un altro diritto che si acquisisce al compimento della maggiore età è il diritto di stipulare contratti. A partire dai 18 anni, infatti, si diventa legalmente capaci di assumere obbligazioni e di sottoscrivere contratti di vario genere, come ad esempio contratti di lavoro, contratti di locazione o contratti di acquisto. Questo diritto è disciplinato dal Codice Civile italiano.

Altresì, diventare maggiorenni comporta l’acquisizione del diritto di sposarsi senza il consenso dei genitori. Infatti, a partire dai 18 anni, si è considerati legalmente capaci di contrarre matrimonio senza il bisogno dell’autorizzazione dei genitori o di un tutore. Questo diritto è stabilito dall’articolo 84 del Codice Civile.

Inoltre, al compimento della maggiore età si acquisisce il diritto di aprire un conto corrente bancario a proprio nome. Infatti, a partire dai 18 anni, si diventa legalmente capaci di gestire autonomamente i propri beni e di aprire un conto bancario per depositare i propri risparmi o per effettuare operazioni finanziarie. Questo diritto è regolamentato dal Codice Civile e dalle norme bancarie.

Un altro diritto che si ottiene al compimento della maggiore età è il diritto di firmare documenti legali. A partire dai 18 anni, si diventa legalmente capaci di apporre la propria firma su documenti ufficiali, come ad esempio contratti, procura, testamenti o dichiarazioni giurate. Questo diritto è disciplinato dal Codice Civile.

Infine, diventare maggiorenni comporta anche l’acquisizione del diritto di accesso a determinati servizi sanitari senza il consenso dei genitori. Ad esempio, a partire dai 18 anni, si può accedere autonomamente a visite mediche specialistiche, a terapie o a interventi chirurgici senza il bisogno dell’autorizzazione dei genitori. Questo diritto è stabilito dal Codice Civile e dalle norme sanitarie.

In conclusione, il raggiungimento della maggiore età comporta l’acquisizione di numerosi diritti civili che consentono di godere di una maggiore autonomia e responsabilità. Tra i principali diritti acquisiti al compimento dei 18 anni, vi sono il diritto di voto, il diritto di guidare un veicolo, il diritto di stipulare contratti, il diritto di sposarsi senza il consenso dei genitori, il diritto di aprire un conto corrente bancario, il diritto di firmare documenti legali e il diritto di accesso a determinati servizi sanitari. È importante conoscere e comprendere questi diritti per poterli esercitare in modo consapevole e responsabile.