Dovrò mantenere mio figlio una volta maggiorenne?

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Secondo quanto stabilito dagli articoli 433 e 609-ter del Codice civile, l’obbligo dei genitori di mantenere i figli non si esaurisce automaticamente al compimento della maggiore età. Tale obbligo può infatti proseguire oltre il diciottesimo anno qualora i figli si trovino nell’impossibilità di provvedere al proprio mantenimento per ragioni oggettive come la prosecuzione degli studi universitari o la difficoltà nel trovare un lavoro. Sarà quindi il Giudice, su richiesta di quest’ultimo, a decidere sulla permanenza o meno, e in che misura, dell’obbligo dei genitori di mantenimento del figlio maggiorenne.

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Gli articoli 433 e 609-ter del codice civile stabiliscono che l’obbligo dei genitori di provvedere al sostentamento dei figli non termina automaticamente al raggiungimento della maggiore età. Infatti, tale responsabilità può proseguire oltre il diciottesimo anno di età dei figli qualora sussistano motivi oggettivi che impediscono loro di essere indipendenti economicamente, ad esempio la prosecuzione degli studi universitari oppure difficoltà reali e oggettive nel reperire un impiego lavorativo nonostante gli sforzi in tal senso. Pertanto, nel caso in cui i figli maggiorenni si trovino in siffatte condizioni, sarà il Giudice, su richiesta degli stessi, a decidere se mantenere oppure meno gli obblighi economici dei genitori, e in che misura.

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