Le agevolazioni per l’efficientamento energetico nelle strutture ricettive

Le agevolazioni per l’efficientamento energetico nelle strutture ricettive

L’efficientamento energetico è un tema di grande attualità, che coinvolge sia il settore pubblico che quello privato. In particolare, le strutture ricettive, come alberghi, bed and breakfast e agriturismi, possono beneficiare di diverse agevolazioni per migliorare l’efficienza energetica dei propri edifici. Queste agevolazioni sono previste sia a livello nazionale che regionale, e mirano a incentivare gli interventi di riqualificazione energetica, con l’obiettivo di ridurre i consumi e le emissioni di CO2.

A livello nazionale, una delle principali agevolazioni per l’efficientamento energetico nelle strutture ricettive è rappresentata dal Conto Termico. Questo strumento, introdotto dal Decreto Ministeriale del 28 dicembre 2012, prevede un contributo economico per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, compresi quelli adibiti ad attività ricettive. Il Conto Termico copre una parte dei costi sostenuti per l’installazione di impianti di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria ad alta efficienza energetica, nonché per l’isolamento termico degli edifici.

Inoltre, a livello nazionale è possibile beneficiare delle detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. La Legge di Bilancio 2020 ha prorogato al 31 dicembre 2021 le detrazioni del 50% per gli interventi di efficientamento energetico, come l’installazione di pannelli solari, la sostituzione di caldaie obsolete con impianti a condensazione e la realizzazione di isolamenti termici. Queste detrazioni possono essere richieste sia dalle persone fisiche che dalle imprese, comprese quelle che gestiscono strutture ricettive.

A livello regionale, molte regioni italiane hanno previsto specifiche agevolazioni per l’efficientamento energetico delle strutture ricettive. Ad esempio, la Regione Lombardia ha istituito il Fondo per l’Efficienza Energetica, che prevede contributi a fondo perduto per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, compresi quelli adibiti ad attività ricettive. Anche la Regione Emilia-Romagna ha previsto un fondo dedicato alle strutture ricettive, che prevede contributi per l’installazione di impianti fotovoltaici e solari termici, nonché per l’isolamento termico degli edifici.

Altresì, a livello regionale è possibile beneficiare di agevolazioni per l’efficientamento energetico attraverso bandi e avvisi pubblici. Ad esempio, la Regione Toscana ha previsto un bando per la promozione dell’efficienza energetica nelle strutture ricettive, che prevede contributi per l’installazione di impianti fotovoltaici, solari termici e di cogenerazione, nonché per l’isolamento termico degli edifici. Anche la Regione Veneto ha previsto un bando per l’efficientamento energetico delle strutture ricettive, che prevede contributi per l’installazione di impianti fotovoltaici e solari termici, nonché per l’adozione di sistemi di climatizzazione ad alta efficienza energetica.

A parere di chi scrive, queste agevolazioni per l’efficientamento energetico rappresentano un’opportunità importante per le strutture ricettive, che possono ridurre i propri consumi energetici e migliorare la propria sostenibilità ambientale. Inoltre, gli interventi di riqualificazione energetica consentono di aumentare il comfort degli ospiti e di valorizzare l’immagine dell’azienda, favorendo la fidelizzazione della clientela.

Possiamo quindi dire che le agevolazioni per l’efficientamento energetico nelle strutture ricettive sono un incentivo importante per promuovere la sostenibilità ambientale nel settore turistico. Grazie a queste agevolazioni, le strutture ricettive possono realizzare interventi di riqualificazione energetica, migliorando l’efficienza degli edifici e riducendo i consumi energetici. Questo non solo comporta un risparmio economico per le aziende, ma contribuisce anche alla tutela dell’ambiente, riducendo le emissioni di CO2 e promuovendo uno sviluppo turistico sostenibile.