L’ulteriore proroga del superbonus 110% per abbattimento barriere architettoniche

L’ulteriore proroga del superbonus 110% per abbattimento barriere architettoniche

Il superbonus 110% è una misura introdotta dal Decreto Rilancio per incentivare la riqualificazione energetica degli edifici e la messa in sicurezza sismica. Questo strumento ha riscosso un grande successo, tanto che il governo ha deciso di prorogarlo fino al 31 dicembre 2023. Ma non solo, è stata introdotta anche un’ulteriore proroga specifica per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

L’ulteriore proroga del superbonus 110% per abbattimento barriere architettoniche è stata introdotta con il Decreto Sostegni Bis, convertito in legge il 22 luglio 2021. Questa misura è stata pensata per favorire l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, consentendo così una maggiore accessibilità e autonomia alle persone con disabilità.

Ma quali sono le principali novità introdotte da questa proroga? Innanzitutto, è stata estesa la possibilità di usufruire del superbonus 110% anche per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, oltre che per quelli di riqualificazione energetica e messa in sicurezza sismica. Inoltre, è stata prevista la possibilità di cumulare il superbonus con altri incentivi, come ad esempio il bonus mobili e il bonus verde.

Per poter beneficiare del superbonus 110% per abbattimento barriere architettoniche, è necessario che gli interventi siano realizzati su edifici esistenti, adibiti ad abitazione principale o a strutture ricettive. Inoltre, devono essere rispettati alcuni requisiti tecnici, come ad esempio l’eliminazione delle barriere architettoniche attraverso l’installazione di ascensori, rampe, pedane e altre soluzioni che favoriscano l’accessibilità.

Ma quali sono i vantaggi concreti di questa proroga? Innanzitutto, è importante sottolineare che il superbonus 110% per abbattimento barriere architettoniche consente di ottenere un rimborso del 110% delle spese sostenute, che può essere utilizzato in 5 quote annuali di pari importo. Inoltre, è prevista la possibilità di cedere il credito d’imposta a terzi, come ad esempio le banche o le imprese che realizzano gli interventi.

È altresì importante sottolineare che il superbonus 110% per abbattimento barriere architettoniche è cumulabile con altri incentivi, come ad esempio il bonus mobili e il bonus verde. Questo significa che è possibile ottenere un ulteriore risparmio sulle spese sostenute per l’eliminazione delle barriere architettoniche, contribuendo così a rendere gli edifici più accessibili e inclusivi.

Ma quali sono i requisiti per poter beneficiare di questa proroga? Innanzitutto, è necessario che gli interventi siano realizzati da imprese specializzate e che siano conformi alle norme tecniche vigenti. Inoltre, è importante sottolineare che il superbonus 110% per abbattimento barriere architettoniche è riservato alle persone con disabilità o a coloro che convivono con persone con disabilità.

A parere di chi scrive, questa ulteriore proroga del superbonus 110% per abbattimento barriere architettoniche rappresenta un’importante opportunità per favorire l’accessibilità e l’autonomia delle persone con disabilità. Grazie a questa misura, infatti, sarà possibile eliminare le barriere architettoniche negli edifici, consentendo così a tutti di poter fruire degli spazi pubblici e privati in modo autonomo e sicuro.

In conclusione, possiamo quindi dire che l’ulteriore proroga del superbonus 110% per abbattimento barriere architettoniche rappresenta un’importante opportunità per favorire l’accessibilità e l’autonomia delle persone con disabilità. Grazie a questa misura, sarà possibile eliminare le barriere architettoniche negli edifici, contribuendo così a rendere il nostro Paese più inclusivo e accessibile per tutti.