Le derive sessuali: pedofilia, zoofilia, necrofilia ed altre parafilie

Le derive sessuali: pedofilia, zoofilia, necrofilia ed altre parafilie

Le parafilie, devianze sessuali che si discostano dai comportamenti sessuali considerati “normali” dalla società, rappresentano un argomento di grande interesse per la psicopatologia e la psicologia clinica. Queste patologie, che coinvolgono fantasie, desideri e comportamenti sessuali atipici, possono avere conseguenze devastanti per gli individui coinvolti e per la società nel suo complesso.

La pedofilia è una delle parafilie più conosciute e discusse. Si tratta di un disturbo caratterizzato da fantasie sessuali o comportamenti sessuali rivolti verso bambini prepuberi o puberi non ancora sessualmente maturi. La pedofilia è considerata una grave violazione dei diritti dei minori e viene perseguita penalmente in molti Paesi. In Italia, ad esempio, l’articolo 609-bis del Codice Penale punisce chiunque compia atti sessuali con un minore di 14 anni o con un minore di 16 anni al quale sia legato da rapporti di parentela o affinità.

La zoofilia è un’altra parafilia che suscita grande preoccupazione. Si tratta di un disturbo caratterizzato da fantasie sessuali o comportamenti sessuali con animali. La zoofilia è considerata una forma di abuso sugli animali e viene perseguita penalmente in molti Paesi. In Italia, l’articolo 544-bis del Codice Penale punisce chiunque compia atti sessuali con animali.

La necrofilia è una parafilia estremamente rara e disturbante, caratterizzata da fantasie sessuali o comportamenti sessuali con cadaveri. Questa devianza sessuale è considerata una grave violazione della dignità dei defunti e viene perseguita penalmente in molti Paesi. In Italia, l’articolo 410 del Codice Penale punisce chiunque violi la sepoltura o la tomba di una persona deceduta.

Oltre a queste parafilie più conosciute, esistono numerose altre devianze sessuali che possono essere considerate patologiche. Ad esempio, la fetofilia è una parafilia caratterizzata da fantasie sessuali o comportamenti sessuali con feto umano o parti di esso. La gerontofilia, invece, è una parafilia caratterizzata da fantasie sessuali o comportamenti sessuali con persone anziane. Altre parafilie includono la coprofilia (attrazione sessuale per le feci), la urofilia (attrazione sessuale per l’urina), la klismaphilia (attrazione sessuale per l’uso di clisteri) e molte altre.

È importante sottolineare che le parafilie non devono essere confuse con le preferenze sessuali consensuali tra adulti consenzienti. Le parafilie coinvolgono fantasie, desideri o comportamenti sessuali che possono causare disagio o danni a sé stessi o agli altri. Pertanto, è fondamentale che queste devianze sessuali siano affrontate e trattate da professionisti della salute mentale.

Dal punto di vista normativo, in Italia le parafilie possono essere considerate come disturbi mentali e possono essere oggetto di diagnosi e trattamento psicologico o psichiatrico. Tuttavia, è importante sottolineare che la presenza di una parafilia non implica necessariamente un comportamento criminale. È solo quando le fantasie o i comportamenti sessuali si traducono in atti illegali o dannosi che si configurano come reato.

In conclusione, le parafilie rappresentano una forma di devianza sessuale che può avere conseguenze devastanti per gli individui coinvolti e per la società nel suo complesso. È fondamentale che queste devianze sessuali siano affrontate e trattate da professionisti della salute mentale, al fine di prevenire danni e proteggere i diritti delle persone coinvolte. La normativa italiana punisce severamente gli atti sessuali con minori, animali o cadaveri, riconoscendo l’importanza di tutelare la dignità e l’integrità delle persone e degli animali.