La riforma della Giustizia: tempi dei processi, prescrizione, riforma del CSM
La necessaria riforma della Giustizia è da tempo al centro del dibattito politico e giuridico nel nostro Paese…
CSM
Csm, passa la relazione Vietti: col Ddl Alfano a rischio unità e autonomia della magistratura
Il Consiglio superiore della magistratura ha approvato l’impianto della relazione Vietti. Vietti premette che «la riforma non sembra destinata a produrre effetti sui tempi lunghi dei giudizi che continueranno a costituire la principale criticità del sistema giustizia». E’ presente fra l’altro il rischio di una «decostituzionalizzazione dei principi”, per via della tecnica normativa adottata dalla … Leggi tutto
Csm, il nuovo filtro alla tutela dei magistrati
Al via il nuovo meccanismo di valutazione preventiva delle pratiche a tutela dei magistrati deciso dal plenum del Consiglio superiore della magistratura il 2 luglio scorso. La modifica del regolamento del Consiglio è stata sollecitata più volte dal presidente della Repubblica nell’ambito di un nuovo clima di “saggezza istituzionale” nei rapporti tra toghe e politica.
La risoluzione del Csm sull’indulto
Approvata all’unanimità il 9 novembre la risoluzione del Consiglio superiore della magistratura lancia un allarme sugli effetti dell’indulto: per il documento l’80% dei processi pendenti rischia di finire con un nulla di fatto.
CSM ‘boccia’ l’indulto
Il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura ha approvato all’unanimità il parere sull’indulto. Nel documento si pongono in rilievo le stime fornite dai presidenti e procuratori generali delle maggiori corti d’appello: l’80% dei procedimenti pendenti potrebbe concludersi con pena condonata.
Modifiche ordinamento giudiziario, Csm, forte appello al Senato
Il Consiglio Superiore della Magistratura ha approvato all’unanimità una risoluzione con cui segnala al Governo e al Parlamento il grave rischio per il funzionamento e per la natura stessa dell’organo di autogoverno derivante dall’approvazione di alcuni emendamenti, presentati in Senato al disegno di legge sulla riforma dell’ordinamento giudiziario.
