In caso di chiusura dell’aeroporto e conseguente volo cancellato per chiusura dell’aeroporto, il passeggero ha diritto ad alcune forme di assistenza e protezione da parte della compagnia aerea in virtù della normativa dell’Unione Europea sulla protezione dei passeggeri aerei.
In primo luogo, la compagnia aerea deve informare il passeggero sulla cancellazione o sul ritardo del volo il prima possibile e fornire alternative per raggiungere la destinazione, come prenotare un volo su un’altra compagnia aerea o fornire il rimborso del biglietto.
In secondo luogo, se la chiusura dell’aeroporto causa un ritardo prolungato del volo, la compagnia aerea deve fornire assistenza ai passeggeri, come pasti, bevande e accesso a servizi igienici, in base alla durata del ritardo. Se il ritardo è di almeno due ore per voli inferiori a 1500 km, di almeno tre ore per voli tra 1500 km e 3500 km, e di almeno quattro ore per voli superiori a 3500 km, la compagnia aerea deve fornire assistenza, compreso il pernottamento gratuito in hotel, se necessario.
In caso di chiusura dell’aeroporto a causa di circostanze eccezionali, come eventi meteorologici o problemi di sicurezza, la compagnia aerea potrebbe non essere obbligata a fornire assistenza e potrebbe considerare la chiusura dell’aeroporto come una circostanza eccezionale, ma dovrebbe comunque fare il possibile per assistere i passeggeri.
In ogni caso, ti consiglio di contattare immediatamente la compagnia aerea per avere maggiori informazioni sui tuoi diritti e per richiedere assistenza in caso di chiusura dell’aeroporto.
Questo articolo è parte della nostra Guida ai Diritti del viaggiatore aereo!
Photo credit, Adobe Stock license 298725695
