La Cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria

La cassa integrazione è un istituto previsto dalla normativa italiana che consente alle aziende di ridurre temporaneamente l’orario di lavoro o di sospendere l’attività produttiva, garantendo ai lavoratori un’indennità di integrazione salariale. Esistono due tipologie di cassa integrazione: ordinaria e straordinaria.

La cassa integrazione ordinaria è disciplinata dal Decreto Legislativo n. 148/2015, che ha recepito la Direttiva Europea 2012/34/UE. Questa forma di cassa integrazione può essere richiesta dalle aziende in caso di crisi temporanea o ristrutturazione aziendale, al fine di evitare licenziamenti. L’indennità di integrazione salariale viene erogata dall’INPS e corrisponde al 80% della retribuzione globale di fatto.

La cassa integrazione straordinaria, invece, è disciplinata dal Decreto Legislativo n. 148/2015 e dal Decreto Interministeriale del 23 luglio 2015. Questa forma di cassa integrazione può essere richiesta dalle aziende in caso di eventi eccezionali, come calamità naturali o crisi economiche gravi. L’indennità di integrazione salariale viene erogata dall’INPS e corrisponde al 100% della retribuzione globale di fatto.

È importante sottolineare che l’utilizzo della cassa integrazione, sia ordinaria che straordinaria, è soggetto a specifiche condizioni e limiti temporali. Inoltre, l’azienda deve presentare un piano di ristrutturazione o di riorganizzazione aziendale, al fine di garantire la continuità occupazionale dei lavoratori.

La normativa in materia di cassa integrazione è stata oggetto di numerosi interventi legislativi nel corso degli anni, al fine di adeguarla alle esigenze del mercato del lavoro e di garantire una maggiore tutela dei lavoratori. È quindi importante consultare le fonti normative aggiornate per avere informazioni precise e dettagliate sulle modalità di accesso e utilizzo della cassa integrazione.

In conclusione, la cassa integrazione è uno strumento importante per le aziende che si trovano in situazioni di crisi temporanea o eccezionale, permettendo di evitare licenziamenti e garantendo un sostegno economico ai lavoratori. Tuttavia, è fondamentale rispettare le norme e i limiti previsti dalla legge, al fine di garantire una corretta applicazione di questo istituto.