Chi ha diritto all’assistenza prevista dalla Legge 104?

La legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone portatrici di handicap prevede varie forme di aiuto ai familiari lavoratori che vogliano prendersi cura personalmente del proprio caro esercitando il diritto all’assistenza prevista dalla Legge 104.

Abbiamo già trattato argomenti affini in questi articoli alla cui lettura rimandiamo per una panoramica completa: Permessi e congedi straordinari per l’assistenza ai disabili e Cosa fare se il datore di lavoro nega il permesso o congedo straordinario?

In questa sede nell’esame di quali soggetti rientrino tra i beneficiari delle misure previste dalla Legge nr. 104 del 1992, citiamo anzitutto le persone con disabilità fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, ivi inclusa la disabilità motoria, visiva, uditiva, plurima, etc.

Ugualmente vanno incluse le persone con disabilità intellettiva e del neurosviluppo tra cui quelle affette da ritardo mentale, autismo, sindrome di Down, etc;

Così è anche per le persone con patologie croniche e oncologiche quali AIDS conclamata, sclerosi multipla, etc tali da determinare uno stato di disabilità grave;

Rientrano inoltre tra i beneficiari delle misure della Legge nr. 104 del 1992 anche le persone anziane non autosufficienti che necessitano di assistenza continuativa e globale della persona ed, infine, soggetti minori con disturbi dello spettro autistico o con disabilità originatasi prima del diciottesimo anno di età.

L’accertamento dell’handicap grave e delle necessità assistenziali viene effettuato dalle Commissioni mediche ASL sulla base della documentazione sanitaria e delle certificazioni dei medici specialisti. E’ quindi indispensabile rivolgersi, preferibilmente tramite il proprio medico curante, alle strutture sul territorio.

Chi deve esercitare il diritto all’assistenza prevista dalla Legge 104?

Il diritto all’assistenza prevista dalla Legge 104 può essere esercitato in primis dai curatori, tutori, amministratori di sostegno delle persone con disabilità così come possono fruire dei congedi e permessi retribuiti per l’assistenza alla persona disabile di cui hanno legalmente la rappresentanza.

I genitori e il coniuge della persona con disabilità sono altrettanto legittimati ad ottenere il congedo straordinario e i permessi mensili per l’assistenza al figlio o coniuge disabile.

Rimandiamo alla lettura di: Affidamento esclusivo del figlio disabile, quando e cosa comporta? e Permessi e congedi straordinari per l’assistenza ai disabili e Cosa fare se il datore di lavoro nega il permesso o congedo straordinario? e Chi ha diritto all’assistenza prevista dalla Legge 104?

Photo credit, Adobe Stock license 250225327