Divorzio breve in comune senza avvocato: come procedere senza l’assistenza legale

divorzio breve in comune senza avvocato: come procedere senza l’assistenza legale

Il divorzio breve in comune senza avvocato è una procedura che permette di ottenere la separazione legale in modo rapido e senza dover necessariamente ricorrere all’assistenza di un avvocato. In questo articolo, esploreremo i passaggi necessari per avviare questa procedura e le normative che la regolamentano.

Per avviare il divorzio breve in comune senza avvocato, è necessario presentare una domanda congiunta al Tribunale competente. Questa domanda deve essere redatta in forma scritta e firmata da entrambi i coniugi. È importante specificare i motivi che hanno portato alla decisione di separarsi e indicare se sono presenti figli minori o se è necessario regolare la divisione dei beni.

La normativa di riferimento per il divorzio breve in comune senza avvocato è l’articolo 6 della Legge 162/2014, che ha introdotto questa nuova forma di separazione legale. Secondo questa legge, il divorzio può essere ottenuto in tempi brevi, entro sei mesi dalla presentazione della domanda, senza la necessità di un procedimento giudiziario complesso.

Una volta presentata la domanda, il Tribunale procederà a fissare una data per l’udienza di comparizione dei coniugi. Durante questa udienza, il giudice verificherà la volontà di entrambi i coniugi di separarsi e valuterà la presenza di eventuali figli minori. Sarà inoltre possibile richiedere al giudice di regolare la divisione dei beni, se necessario.

Durante l’udienza, il giudice potrà anche proporre un tentativo di conciliazione tra i coniugi, al fine di favorire una soluzione amichevole e consensuale. Questo tentativo di conciliazione può essere utile per risolvere eventuali divergenze e trovare un accordo che soddisfi entrambe le parti.

Una volta conclusa l’udienza, il giudice emetterà una sentenza di divorzio che avrà effetto immediato. Questa sentenza dovrà essere trascritta nei registri dello stato civile del Comune di residenza dei coniugi. È importante sottolineare che la sentenza di divorzio breve in comune senza avvocato ha la stessa validità di una sentenza emessa in seguito a un procedimento giudiziario tradizionale.

È altresì importante sottolineare che, nonostante la possibilità di ottenere il divorzio breve in comune senza avvocato, è sempre consigliabile consultare un professionista del diritto per ricevere un parere esperto e valutare tutte le opzioni disponibili. Un avvocato specializzato potrà fornire una consulenza personalizzata e guidare i coniugi nel processo di separazione legale.

In conclusione, il divorzio breve in comune senza avvocato è una procedura che permette di ottenere la separazione legale in modo rapido e senza dover necessariamente ricorrere all’assistenza di un avvocato. La normativa di riferimento è l’articolo 6 della Legge 162/2014, che ha introdotto questa nuova forma di separazione legale. È importante seguire i passaggi necessari, presentare la domanda congiunta al Tribunale competente e partecipare all’udienza di comparizione. Possiamo quindi dire che, sebbene sia possibile procedere senza l’assistenza legale, è sempre consigliabile consultare un avvocato per ricevere un parere esperto e valutare tutte le opzioni disponibili.