I principi del diritto amministrativo: legalità, imparzialità, buon andamento
Il diritto amministrativo è una branca del diritto che regola l’organizzazione e l’attività della pubblica amministrazione. Tra i principi fondamentali che lo caratterizzano vi sono la legalità, l’imparzialità e il buon andamento. Questi principi rappresentano i pilastri su cui si fonda l’azione della pubblica amministrazione e garantiscono il rispetto dei diritti dei cittadini.
La legalità è il principio cardine del diritto amministrativo. Esso impone che l’azione della pubblica amministrazione sia conforme alla legge. Ciò significa che ogni atto amministrativo deve essere basato su una norma di legge e deve rispettare i limiti e le procedure previste dalla stessa. La legalità rappresenta quindi una garanzia per i cittadini, che possono confidare nel fatto che l’amministrazione agisca nel rispetto delle regole e dei loro diritti.
L’imparzialità è un altro principio fondamentale del diritto amministrativo. Esso impone che l’amministrazione agisca in modo neutrale e imparziale, senza favorire o discriminare alcuna parte. L’imparzialità è un requisito essenziale per garantire l’uguaglianza di trattamento dei cittadini di fronte all’amministrazione e per evitare abusi di potere. L’amministrazione deve prendere decisioni basate esclusivamente sui fatti e sulle norme di legge, senza lasciarsi influenzare da interessi personali o da pressioni esterne.
Il buon andamento è un principio che richiede che l’amministrazione agisca in modo efficiente ed efficace. Ciò significa che l’amministrazione deve svolgere le proprie funzioni nel rispetto dei tempi e delle modalità previste dalla legge, evitando ritardi e inefficienze. Il buon andamento è un principio che mira a garantire che l’amministrazione sia in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini in modo tempestivo ed adeguato.
I principi del diritto amministrativo sono sanciti da diverse norme di legge. In particolare, l’articolo 97 della Costituzione italiana stabilisce che l’amministrazione pubblica è organizzata secondo i principi di imparzialità, buon andamento e legalità. Inoltre, il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) disciplina l’attività amministrativa e prevede specifiche norme volte a garantire il rispetto dei principi PA. Ad esempio, l’articolo 3 del CAD stabilisce che l’amministrazione deve agire in modo trasparente, imparziale ed efficiente.
È importante sottolineare che i principi del diritto amministrativo non sono solo dei meri concetti teorici, ma hanno un impatto concreto sulla vita dei cittadini. Ad esempio, il principio della legalità garantisce che ogni cittadino abbia il diritto di conoscere le norme che regolano la sua vita e di agire di conseguenza. Inoltre, il principio dell’imparzialità assicura che le decisioni amministrative siano prese in modo equo e che nessuno venga discriminato. Infine, il principio del buon andamento garantisce che l’amministrazione sia in grado di fornire servizi efficienti e di qualità ai cittadini.
In conclusione, i principi del diritto amministrativo rappresentano i fondamenti su cui si basa l’azione della pubblica amministrazione. La legalità, l’imparzialità e il buon andamento sono principi che garantiscono il rispetto dei diritti dei cittadini e l’efficienza dell’amministrazione. È fondamentale che tali principi vengano rispettati e applicati in modo coerente, al fine di garantire un’amministrazione trasparente, equa ed efficiente.
