Quindicesima mensilità 2023: a chi spetta e quanto ammonta il rateo aggiuntivo

La quindicesima mensilità è un beneficio economico che viene erogato ai lavoratori dipendenti, sia del settore pubblico che privato, come una sorta di premio aggiuntivo alla retribuzione annuale. Questo bonus, che viene corrisposto in aggiunta alle normali tredicesime mensilità, rappresenta un’importante opportunità per i lavoratori di ottenere un ulteriore sostegno economico.

La quindicesima mensilità è prevista dalla legge e viene erogata in base a specifici criteri stabiliti dalla normativa vigente. In particolare, il diritto a ricevere questo bonus è riservato ai lavoratori che abbiano svolto un determinato numero di ore lavorative nell’anno solare di riferimento. Solitamente, il requisito minimo richiesto è di 1.500 ore lavorative, ma è possibile che questo valore possa variare a seconda del contratto collettivo di lavoro applicato.

L’importo della quindicesima mensilità dipende da diversi fattori, tra cui il livello di retribuzione del lavoratore e il numero di ore lavorative effettuate. In generale, il bonus corrisponde a una percentuale della retribuzione annuale lorda del lavoratore, che può variare dal 2% al 4%. Tuttavia, è importante sottolineare che l’importo massimo della quindicesima mensilità è stabilito dalla legge e non può superare un determinato limite.

Per quanto riguarda il pagamento della quindicesima mensilità, solitamente viene erogata in un’unica soluzione, insieme alla retribuzione del mese di dicembre. Tuttavia, è possibile che alcune aziende scelgano di suddividere il pagamento in più rate, a seconda delle proprie politiche interne. In ogni caso, è importante che il lavoratore sia informato in anticipo sulle modalità di pagamento previste dal proprio datore di lavoro.

È importante sottolineare che il diritto alla quindicesima mensilità non è automatico, ma dipende dal rispetto dei requisiti stabiliti dalla legge e dal contratto collettivo di lavoro applicato. Pertanto, è fondamentale che il lavoratore verifichi se ha diritto a questo beneficio e, in caso positivo, ne faccia richiesta al proprio datore di lavoro.

Per quanto riguarda la normativa di riferimento, la quindicesima mensilità è prevista dall’articolo 2120 del Codice Civile, che disciplina il rapporto di lavoro subordinato. Inoltre, è possibile che esistano specifiche disposizioni in materia di quindicesima mensilità all’interno dei contratti collettivi di lavoro applicati nei diversi settori.

In conclusione, la quindicesima mensilità rappresenta un’opportunità importante per i lavoratori dipendenti di ottenere un ulteriore sostegno economico. Tuttavia, è fondamentale verificare se si ha diritto a questo beneficio e, in caso positivo, fare richiesta al proprio datore di lavoro. Ricordiamo che l’importo della quindicesima mensilità dipende da diversi fattori, tra cui il livello di retribuzione e il numero di ore lavorative effettuate.