Rilevanza delle condotte riparatorie e Mediazione penale

f. Conclusioni

L’accertamento della responsabilità penale, oltre che all’applicazione della pena, porta con sé l’ulteriore conseguenza, prevista dall’art. 185 c.p., dell’obbligo alle “restituzioni, a norma delle leggi civili, nonché al risarcimento del danno, cui sono tenuti, oltre al colpevole, le persone che, a norma delle leggi civili, debbono rispondere per il fatto di lui”, in funzione di ristoro del pregiudizio arrecato al danneggiato in occasione della commissione del reato. Considerati i tempi biblici della Giustizia Penale, la Mediazione Penale offre la possibilità di addivenire ad una composizione della controversia senza la costituzione di parte civili e gli oneri dalla stessa derivanti, come pure offrirebbe all’autore del reato la possibilità di beneficiare dei c.d. riti alternativi e delle c.d. pene alternative che unito alle attenuante dell’avvenuto risarcimento possono contribuire alla deflazione delle cause pendenti.La tutela delle vittime di reato attiene alla sfera dei diritti fondamentali della persona e costituisce uno degli aspetti essenziali cui occorre avere riguardo, sia nell’ambito del procedimento giudiziario sia soprattutto nelle fasi preliminari e successiva ad esso.Con riguardo a tutti questi aspetti, nel nostro Paese si verificano, purtroppo, ancora molti ritardi, malfunzionamenti e colpevoli inadempienze.I servizi di assistenza extra-processuale alle Vittime appaiono disomogenei sul territorio nazionale.Occorre, quindi, che il Governo si adoperi affinché alle vittime e alle persone danneggiate dal reato sia riconosciuta una tutela di rango costituzionale affinché nel nostro ordinamento possano essere recepite le indicazioni previste dalle varie Direttive Europee del tutto ignorate.


NOTE

1. G. Mannozzi, Le giustizia senza spada – Giuffrè 2004;
2. v il commento alla norma di Cotelli-Zignani in Diritto .it;
3. Così Cotelli-Zgnani, op citata;
4. Abbamonte, Speciale tenuità del atto e condotte riparatorie, in Penale .it;
5. Cass. Penale, Sez. V, 20.02.18, n. 8182;
6. Giudice di Pace di Lanciano, sentenza 15/3/2004, in Altalex .it;
7. G.Vagli “Brevi considerazioni sul nuovo articolo 162-ter c.p. (estinzione del reato percondotte riparatorie)” in Giurisprudenzapenale.com – pp.3-4. Il medesimo ragionamento èstato fatto in commento all’art. 35 d.lgs. 274/2000 da G. Sèpangher in “Commentario alCodice di Procedura Penale, Leggi Complementari – d. lgs. 274/2000”, ed. 2017 – p.1489;
8. C. Cost., Sent. n.111/1964;
9. F. Mantovani, “Diritto Penale, Parte Generale”, 2015 – pp.416-417;
10. G. Rossi, La Direttiva 2012/29/UE Vittima e giustzia ripartiva nell’Ord. Pen. in Archivio Penale
11. G.Casari La Riforma dell’Ord. Pen. in Giurisprudenza Penale.