Cosa si può fare per ottenere la quattordicesima se non viene pagata?

Cosa si può fare per ottenere la quattordicesima se non viene pagata? Se ci si trova in questa situazione, è importante conoscere i propri diritti e le azioni che è possibile intraprendere per ottenere il pagamento di questa indennità. La quattordicesima è un bonus annuale che spetta ai lavoratori dipendenti del settore privato, previsto dall’articolo 1, comma 125, della legge n. 205/2017, anche nota come Legge di Bilancio 2018. Tuttavia, non sempre viene correttamente erogata dalle aziende. In questo articolo, vedremo quali sono le possibilità a disposizione dei lavoratori per ottenere il pagamento della quattordicesima in caso di mancato versamento.

La prima azione da intraprendere è quella di verificare se il mancato pagamento della quattordicesima sia dovuto ad un errore o ad una dimenticanza dell’azienda. In tal caso, è consigliabile contattare il datore di lavoro e richiedere spiegazioni in merito alla mancata erogazione dell’indennità. È possibile che si tratti di un semplice disguido amministrativo che può essere risolto in modo rapido e senza ulteriori complicazioni.

Se, invece, il datore di lavoro rifiuta di pagare la quattordicesima senza una valida motivazione, è necessario fare riferimento alla normativa vigente. L’articolo 2120 del Codice Civile stabilisce che il datore di lavoro è tenuto a corrispondere al lavoratore tutte le somme spettanti, comprese le indennità previste dalla legge. Pertanto, il lavoratore ha il diritto di ottenere il pagamento della quattordicesima e può agire legalmente per far valere i propri diritti.

Una possibile azione da intraprendere è quella di inviare una diffida al datore di lavoro, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, in cui si richiede il pagamento della quattordicesima entro un termine stabilito. In caso di mancato adempimento da parte del datore di lavoro, è possibile avviare una causa legale per ottenere il pagamento dell’indennità. È importante consultare un avvocato specializzato in diritto del lavoro per valutare la fattibilità di questa azione e per essere adeguatamente assistiti durante tutto il procedimento legale.

Un’altra possibilità è quella di rivolgersi all’INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) per segnalare il mancato pagamento della quattordicesima. L’INPS ha il compito di vigilare sul rispetto delle norme in materia di lavoro e può intervenire per tutelare i diritti dei lavoratori. È possibile presentare una segnalazione all’INPS tramite il sito web dell’istituto o recandosi direttamente presso una sede territoriale. L’INPS potrà avviare un’indagine sul caso segnalato e, se accertata la violazione, potrà adottare le misure necessarie per garantire il pagamento dell’indennità.

In alcuni casi, può essere utile anche rivolgersi ad un sindacato o ad un’associazione di categoria per ottenere supporto e consulenza legale. Queste organizzazioni hanno l’esperienza e le competenze necessarie per affrontare situazioni di questo tipo e possono fornire assistenza nella tutela dei diritti dei lavoratori.

In conclusione, se la quattordicesima non viene pagata, è possibile intraprendere diverse azioni per ottenere il pagamento di questa indennità. È importante verificare se si tratta di un errore o di un rifiuto ingiustificato da parte del datore di lavoro e agire di conseguenza. Si può inviare una diffida, avviare una causa legale, segnalare il caso all’INPS o rivolgersi ad un sindacato o ad un’associazione di categoria. È altresì consigliabile consultare un avvocato specializzato in diritto del lavoro per essere adeguatamente assistiti durante tutto il procedimento. In ogni caso, è fondamentale conoscere i propri diritti e non rinunciare a ottenere ciò che spetta di diritto. Cosa si può fare per ottenere la quattordicesima se non viene pagata? La risposta è: agire in modo tempestivo e consapevole per far valere i propri diritti.