Creare falsi profili su Fb è reato

Sostituirsi sui social network ad una persona reale è punibile civilmente e penalmente: fino a un anno di reclusione per il fatto in sè e, se le cose pubblicate fossero tali da lederne l’immagine, oltre a configurarsi anche il reato di diffamazione aggravata, sorge il conseguente obbligo di risarcimento dei danni. Per approfondire, clicca qui!

Provider e motori di ricerca non responsabili per i contenuti veicolati da terzi

La Sezione proprietà industriale del Tribunale di Firenze fa chiarezza in merito alla responsabilità dei motori di ricerca. Perché possa ritenersi che un motore di ricerca (o altro intermediario di internet) abbia effettiva conoscenza dell’illiceità commessa da terzi, è necessario che un “organo competente abbia dichiarato che i dati sono illeciti…e che l’ISP stesso sia … Leggi tutto

Nuove regole contro la pirateria online: le proteste di blogger e politici frenano l’Agcom

Nel Consiglio Agcom di mercoledì 6 luglio non ci sarà l’approvazione definitiva del provvedimento (delibera 668/2010/Cons) che dà all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni la possibilità di intervenire sui contenuti illegali, in violazione del diritto d’autore, senza passare da un giudice ma attraverso provvedimenti amministrativi. L’articolo su ilsole24ore.com

Incendio nel ‘server’ di Aruba, blackout record per rete Italia

Il più grande blackout di internet mai verificato in Italia: questo ha provocato l’incendio che ha interessato la ‘server farm’ di Aruba, il principale provider di servizi internet.  Milioni i siti italiani rimasti spenti e disagi con l’ uso della posta certificata di molte aziende. L‘articolo su ansa.it

USA, a morte la talpa di Wikileaks?

Il giovane soldato Bradley Manning è stato bombardato con altri 22 capi d’accusa da parte dei vertici militari statunitensi.  L’aver “aiutato il nemico”, rilasciando online materiale riservato, potrebbe ora costare al militare la pena capitale, sebbene lo stesso Esercito abbia mostrato intenzioni meno estreme. L‘articolo su punto-informatico.it

Controlla se il politico mantiene le promesse

Gira l’opinione populista (del tutto infondatamente!) che certi politici facciano promesse elettorali a esclusivi fini di marketing. Che le opinioni professate in un momento possano poi cambiare. Che le bandiere e le ideologie si possano cambiare indipendentemente dal mandato ricevuto dagli elettori.  Riprendersi il controllo su quello che dicono (e dicevano) i nostri politici, riattivando … Leggi tutto