Rimborso per il bagaglio arrivato in ritardo

Chi vola di frequente ha sicuramente imparato a proprie spese quanto convenga viaggiare con il solo bagaglio a mano, ossia quello di peso e dimensioni limitate ma che può essere portato con sé in cabina e che quindi non va aspettato sul nastro in aeroporto con il rischio di ritrovarsi a chiedere un rimborso per il bagaglio arrivato in ritardo.

Ciò detto, non tutti gli aeroporti pongono evidentemente la stessa attenzione nella selezione delle società a cui assegnare l’appalto per il servizio di movimentazione dei bagagli dalla stiva degli aeromobili al nastro di riconsegna con il risultato che, oltre a dare una prima pessima impressione allo straniero in arrivo, e a innervosire chiunque, il ritardo nella riconsegna de bagaglio affidato alla compagnia aerea espone il passeggero al danno derivante dal dover acquistare vestiti e oggetti d’uso comune necessari e dei quali si ritrova incolpevolmente privo.

Il rimborso per il bagaglio arrivato in ritardo non può infatti riguardare l’attesa, magari anche lunga, che si risolva con la riconsegna del bagaglio integro ma quelle situazioni piuttosto in cui il ritardo sia tale che, senza sconfinare nella perdita ‘definitiva’ del bagaglio, lo sottragga alla disponibilità del legittimo possessore in tempo utile per farne l’uso che evidentemente, portandoli con sé, intendeva farne.

Tra l’altro, le ragioni del ritardo nella riconsegna del bagaglio possono essere molte e non sempre imputabili al vettore o allo scalo ma, magari, anche alle procedure di Polizia aeroportuale…

A quanto ammonta il rimborso per il bagaglio arrivato in ritardo?

La Convenzione di Montreal del 1999 (Pdf) prevede che il passeggero possa chiedere come rimborso per il bagaglio arrivato in ritardo, ossia perso e poi ritrovato, fino a 1.131 (mille cento trentuno) DSP (ossia Diritti Speciali di Prelievo) equivalenti a circa € 1.300,00 (mille trecento), con la possibilità di chiedere, se adeguatamente motivato, anche l’ulteriore eventuale danno. La Convenzione di Varsavia invece quantifica il risarcimento in 17 DSP (Diritti Speciali di Prelievo) per ogni chilogrammo di bagaglio non riconsegnato in tempo. A seconda della bandiera del vettore, aderiscono all’una o all’altra Convenzione.

A questo proposito segnaliamo che, qualora il bagaglio contenga beni di particolare interesse o particolarmente necessari per il passeggero, è sua cura segnalare la cosa al momento della consegna alla compagnia. In caso contrario, il Giudice potrebbe non riconoscere il maggior danno riportato.

La richiesta di risarcimento andrà presentata direttamente al vettore, ossia la compagnia aerea che abbia emesso il biglietto per il viaggio e, nel caso la compagnia operi il volo in collaborazione con altre compagnie, anche su più scali, queste saranno responsabili in solido verso il passeggero che non dovrà quindi inoltrare un reclamo e una richiesta di risarcimento del danno patrimoniale subito presso ogni singolo vettore.

Cosa fare in caso di ritardo nella riconsegna del proprio bagaglio?

  1. Riportare l’accaduto all’ufficio Lost & Found in aeroporto compilando il Modulo PIR (Property Irregularity Report);
  2. Inviare raccomandata con avviso di ricezione al vettore di reclamo con richiesta di rimborso entro 21 (ventuno) giorni dalla mancata riconsegna accompagnata da: numero di prenotazione, copia della carta d’imbarco, copia della matrice dell’etichetta applicata al bagaglio, ricevuta della segnalazione PIR fatta in aeroporto, elenco dei beni contenuti nel bagaglio smarrito, copia delle ricevute di acquisto del nuovo bagaglio e dei beni in sostituzione di quelli smarriti;
  3. Avviare una azione risarcitoria presso il Giudice competente in caso di totale o parziale inadempimento del vettore, nel termine di 2 (due) anni dal fatto.

Consigliamo, in ogni caso, di interpellare un professionista esperto di ritardo, smarrimento o danneggiamento del bagaglio.

Questo articolo appartiene alla guida intitolata I DIRITTI DEL VIAGGIATORE AEREO in cui sono compresi anche: Rimborso del biglietto aereo per mancata partenza | Volo cancellato per maltempo? | Sciopero degli aerei e voli cancellati | Volo cancellato per chiusura dell’aeroporto | Cancellazione del volo per problema tecnico | Ritardo della partenza del volo e risarcimento | Quali diritti per il ritardo nell’atterraggio del volo? | Volo cancellato per carenza di personale | Accompagnamento degli anziani in aereo | Rimborso per il bagaglio arrivato in ritardo | Smarrimento del bagaglio aereo e risarcimento danni | Risarcimento per ritardo nella consegna del bagaglio | Valigia rotta in aeroporto? | Furto del bagaglio aereo

Approfondimenti e curiosità:
Elenco delle compagnie aeree autorizzate al traffico aereo dall’ENAC
Direzione generale per gli aeroporti e il trasporto aereo presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Assistenza clienti delle principali compagnie aeree: ITA Airways (ALITALIA) | Emirates | Qatar Airways | Thai Airways | Singapore Airways | China Airlines | Air Asia | Bangkok Airways | Air India | Swiss Air | United Airlines | Delta Airlines | Iberia | Lufthansa | British Airways | Air France | Vueling | RyanAir | EasyJet | Wizz Air | …

Photo credit, Adobe Stock license 259345735