La nuova multa per guida al telefono farà perdere definitivamente il vizio a chi, dopo decenni di battaglie per la sicurezza stradale, ancora si ostini a usare il cellulare o il tablet al volante!
Il Consiglio dei Ministri del 18 settembre scorso ha approvato il Disegno di Legge che introduce multe decisamente più salate per chi usi dispositivi elettronici come un cellulare o un tablet mentre stia guidando! Giustamente.
La sanzione che già non era leggera potendo andare da € 165 a € 660 passa ora a un minimo di € 422 per arrivare a un massimo di € 1.697 nelle violazioni più gravi. Altrettanto inasprita la sanzione accessoria della decurtazione dei punti della patente che saranno ora ben 8 punti alla prima violazione e 10 punti alla seconda e, se tutto questo non bastasse, è ora prevista la sospensione della patente stessa da un minimo di 15 (quindici) giorni fino a 2 mesi per la prima violazione e da 1 mese a tre mesi di sospensione della patente nella seconda violazione. ‘Ciliegina sulla torta’ nel caso in cui la stessa infrazione venga effettuata entro 2 anni dalla prima, il pagamento di una ulteriore somma che andrà da un minimo di € 644 a € 2.588 nei casi più gravi.
Nella nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri si legge: In seguito al confronto in sede di Conferenza unificata, sono state apportate modifiche che riguardano, tra l’altro, (…) le sanzioni previste per le violazioni più frequenti o che generano il maggior numero di incidenti quali, per esempio, il mancato rispetto delle norme in materia di utilizzo di dispositivi elettronici durante la guida. Per tali violazioni: si innalza la decurtazione dei punti dalla patente (8 punti nell’ipotesi di prima violazione e 10 punti dalla seconda); si inasprisce la sanzione pecuniaria prevista, che passa dalla fascia 165-660 euro a quella di 422-1.697 euro; si introduce la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione; se la violazione è commessa più volte nel corso di un biennio, oltre alla sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, si prevede il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro.
E’ vivamente suggerito quindi di non usare auricolari e di non usare supporti per mantenere telefono o tablet alla vista mentre si è al volante, anche se per attività ben comprensibili come la consultazione di una mappa…
La norma ovviamente apre un’infinità di obiezioni di senso comune, giacché pone una distinzione solo fittizia tra quelle auto che hanno una miriade di schermi e dispositivi elettronici di ausilio alla guida, che di certo non potranno né essere disattivati, né rimossi dai cruscotti, e quelle auto che, essendone sprovviste, debbano ricorrere a dispositivi elettronici esterni per dare un aiuto al conducente con funzionalità, come quello del navigatore appunto, che non distraendolo non dovrebbero rientrare nelle premesse della nuova norma che intenderebbe aumentare la sicurezza stradale.
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